Official Music Video
Lucifero by Kid Yugi
Lyrics & Translation
English
Dallo schifo, la prima stella del mattino
Lucifero da piccolo, il principe, il delfino
I peccati del santo, le virtù dell'assasino
Qui l'aria è pesante, frantumerà il finestrino
Metti in bilico i cuscini, costruiscimi un fortino
La fine di un grande re porta l'impero in declino
Fumo come un camino, troppa carne intorno all'anima
Non sento nessuno che mi è realmente vicino
Tu mi baci sulle labbra, firmi il veneficio
Ora che i miei abbracci ti ricordano il cilicio
Programmato per arrendermi, nelle vene il silicio
Mi do del fallito mentre fuori gridano al prodigio
Calpesterò i miei nemici, li userò da trampolino
Basta un istante di luce, mi brucio come un rullino
Mo che il modo in cui mi umilio è diventato proficuo
Pianto dopo pianto, rigo dopo rigo
Però questa non è pelle, sono pezzi di un feticcio
Quando brancolo nel buio, reggimi se vacillo
Mosca bianca, piumaggio nero del cigno
Per quanto mi pulisco dentro di me c'è il maligno
Ora che ogni tua parola mi pesa come un macigno
E il tuo sguardo più dolce resta arcigno
Il male che mi logora non può essere benigno
Crivellatemi per bene, disinnescate l'ordigno
Non lo faccio per la fama, io non voglio prestigio
Nemmeno per il denaro, riprendetevi l'anticipo
Non lo faccio per le donne, per sembrargli più figo
Io non rappo per moda, non sarò l'ultimo grido
Non è questione di ego, non girerò impettito
Non è roba di strada, più cresco più mi fa schifo
Non lo faccio per i fan, non ho bisogno di tifo
Non voglio cambiare niente, il cielo rimarrà grigio
Non è per riconoscenza, fanculo ogni sacrificio
Non lo faccio per divismo, Kid Yugi anti-idolo
Non lo faccio per salvarvi, non sono di certo il tipo
Non penso di salvare me, non sono così cretino
Non voglio nessuna grazia, non anelo al paradiso
Non ho alcuna visione, resto sempre un indeciso
Non lo faccio per rispetto, per sembrare cattivo
Se vado dentro adesso, questo non sarà servito
Non lo faccio per me stesso, non è per egoismo
Non è per un mio amico, per dirgli che abbiamo vinto
Non è neppure per i miei, per sembrare un bravo figlio
Non lo faccio per status, per sembrare più ricco
Non voglio sentire applausi per due cazzate che ho scritto
Per ricevere un premio e far parte del meccanismo
Niente protagonismo, sono un ragazzo schivo
Sono schiavo di sostanze che col tempo ti uccidono
Non mettetemi di lato, c'è il rischio che mi svirgolo
È una prigione open space eppure non me la svigno
Il dolore era atroce, ne è rimasto un fastidio
La spada che mi colpiva mo è grande quanto uno spillo
Di una ricchezza infinita ci resta solo lo scrigno
Dell'ultima cena c'è rimasto l'appetito
Dell'ultima rissa se n'è andato pure il livido
Quando un eroe cade, ci resta solo il mito
Del regista qualche frame, del poeta mezzo rigo
Del filosofo la forma, del musicista un disco
Del genio una formula, dell'attentato un video
L'ombra di ciò che vivo, la biografia del cattivo
Lucifero
Spanish translations are provided by the LyricVerse team.

Spanish translation of Lucifero by Kid Yugi
Lucifero* (original Kid Yugi)
Dallo schifo, la prima stella del mattino
Lucifero da piccolo, il principe, il delfino
I peccati del santo, le virtù dell'assasino
Qui l'aria è pesante, frantumerà il finestrino
Metti in bilico i cuscini, costruiscimi un fortino
La fine di un grande re porta l'impero in declino
Fumo come un camino, troppa carne intorno all'anima
Non sento nessuno che mi è realmente vicino
Tu mi baci sulle labbra, firmi il veneficio
Ora che i miei abbracci ti ricordano il cilicio
Programmato per arrendermi, nelle vene il silicio
Mi do del fallito mentre fuori gridano al prodigio
Calpesterò i miei nemici, li userò da trampolino
Basta un istante di luce, mi brucio come un rullino
Mo che il modo in cui mi umilio è diventato proficuo
Pianto dopo pianto, rigo dopo rigo
Però questa non è pelle, sono pezzi di un feticcio
Quando brancolo nel buio, reggimi se vacillo
Mosca bianca, piumaggio nero del cigno
Per quanto mi pulisco dentro di me c'è il maligno
Ora che ogni tua parola mi pesa come un macigno
E il tuo sguardo più dolce resta arcigno
Il male che mi logora non può essere benigno
Crivellatemi per bene, disinnescate l'ordigno
Non lo faccio per la fama, io non voglio prestigio
Nemmeno per il denaro, riprendetevi l'anticipo
Non lo faccio per le donne, per sembrargli più figo
Io non rappo per moda, non sarò l'ultimo grido
Non è questione di ego, non girerò impettito
Non è roba di strada, più cresco più mi fa schifo
Non lo faccio per i fan, non ho bisogno di tifo
Non voglio cambiare niente, il cielo rimarrà grigio
Non è per riconoscenza, fanculo ogni sacrificio
Non lo faccio per divismo, Kid Yugi anti-idolo
Non lo faccio per salvarvi, non sono di certo il tipo
Non penso di salvare me, non sono così cretino
Non voglio nessuna grazia, non anelo al paradiso
Non ho alcuna visione, resto sempre un indeciso
Non lo faccio per rispetto, per sembrare cattivo
Se vado dentro adesso, questo non sarà servito
Non lo faccio per me stesso, non è per egoismo
Non è per un mio amico, per dirgli che abbiamo vinto
Non è neppure per i miei, per sembrare un bravo figlio
Non lo faccio per status, per sembrare più ricco
Non voglio sentire applausi per due cazzate che ho scritto
Per ricevere un premio e far parte del meccanismo
Niente protagonismo, sono un ragazzo schivo
Sono schiavo di sostanze che col tempo ti uccidono
Non mettetemi di lato, c'è il rischio che mi svirgolo
È una prigione open space eppure non me la svigno
Il dolore era atroce, ne è rimasto un fastidio
La spada che mi colpiva mo è grande quanto uno spillo
Di una ricchezza infinita ci resta solo lo scrigno
Dell'ultima cena c'è rimasto l'appetito
Dell'ultima rissa se n'è andato pure il livido
Quando un eroe cade, ci resta solo il mito
Del regista qualche frame, del poeta mezzo rigo
Del filosofo la forma, del musicista un disco
Del genio una formula, dell'attentato un video
L'ombra di ciò che vivo, la biografia del cattivo
Lucifero
Lucifero (traducción LyricVerse Team)
De la inmundicia, la primera estrella de la mañana
Lucifer de niño, el príncipe, el delfín
Los pecados del santo, las virtudes del asesino
Aquí el aire es pesado, romperá la ventanilla
Pon los cojines en equilibrio, constrúyeme un fortín
El fin de un gran rey lleva al imperio a la decadencia
Fumo como una chimenea, demasiada carne alrededor del alma
No siento a nadie que esté realmente cerca de mí
Tú me besas en los labios, firmas el veneno
Ahora que mis abrazos te recuerdan el cilicio
Programado para rendirme, en las venas el silicio
Me digo fracasado mientras fuera gritan al prodigio
Pisotearé a mis enemigos, los usaré como trampolín
Basta un instante de luz, me quemo como un carrete
Ahora que la forma en que me humillo se ha vuelto provechosa
Llanto tras llanto, renglón tras renglón
Pero esto no es piel, son pedazos de un fetiche
Cuando ando a tientas en la oscuridad, sostenme si vacilo
Mosca blanca, plumaje negro del cisne
Por mucho que me limpie, dentro de mí está el maligno
Ahora que cada palabra tuya me pesa como una losa
Y tu mirada más dulce sigue siendo hosca
El mal que me consume no puede ser benigno
Acribíllenme bien, desactiven el artefacto
No lo hago por la fama, no quiero prestigio
Ni por el dinero, quédense con el anticipo
No lo hago por las mujeres, para parecerles más guay
No rapeo por moda, no seré el último grito
No es cuestión de ego, no andaré engreído
No es cosa de la calle, cuanto más crezco más me da asco
No lo hago por los fans, no necesito aplausos
No quiero cambiar nada, el cielo seguirá gris
No es por gratitud, al carajo cada sacrificio
No lo hago por divismo, Kid Yugi anti-ídolo
No lo hago para salvaros, no soy el tipo
No creo que me salve a mí mismo, no soy tan estúpido
No quiero ninguna gracia, no anhelo el paraíso
No tengo ninguna visión, sigo siendo un indeciso
No lo hago por respeto, para parecer malo
Si entro ahora, esto no habrá servido
No lo hago por mí mismo, no es por egoísmo
No es por un amigo mío, para decirle que hemos ganado
Ni siquiera por los míos, para parecer un buen hijo
No lo hago por estatus, para parecer más rico
No quiero oír aplausos por dos tonterías que he escrito
Para recibir un premio y formar parte del mecanismo
Nada de protagonismo, soy un chico esquivo
Soy esclavo de sustancias que con el tiempo te matan
No me dejéis de lado, hay riesgo de que me desvíe
Es una prisión de espacio abierto y sin embargo no me escapo
El dolor era atroz, ha quedado una molestia
La espada que me golpeaba ahora es tan grande como un alfiler
De una riqueza infinita solo queda el cofre
De la última cena ha quedado el apetito
De la última pelea se ha ido hasta el moretón
Cuando un héroe cae, solo queda el mito
Del director algunos fotogramas, del poeta medio renglón
Del filósofo la forma, del músico un disco
Del genio una fórmula, del atentado un video
La sombra de lo que vivo, la biografía del villano
Lucifer
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